L’emergenza coronavirus ha portato il mercato immobiliare in una fase di crisi inaspettata.
Alla luce di questi chiari di luna è il momento conveniente di comprare casa? Un’analisi “scientifica” viene qui esposta, scindendo tra il caso: a) acquisto prima casa, b) acquisto uso investimento.
Acquisto prima casa
Per un single o una giovane coppia alle prese tra l’andare a vivere in affitto o comprare, non vi è dubbio che la seconda ipotesi sia quella più interessante. Da prendere seriamente in considerazione per due distinte ragioni:
- I tassi d’interesse sono bassissimi, e lo saranno finché durerà la crisi. Quindi – purtroppo – a lungo. Simulando un mutuo di €100.000 per 20 anni, sul mercato la rata oscilla tra i circa €440/480 del tasso fisso e i €45/470 del variabile. Quale scegliere? Non: il variabile, ma il variabile con possibilità di switchare (liberamente, senza costi e penali, per tutta la durata del contratto) al fisso al prossimo rialzo dei tassi, e possibilità di “ritorno indietro” se opportuno. Sì, ci sono in commercio, ma spesso le banche non lo propongono.